Il progetto prevede la ristrutturazione generale del sistema sfiorante della fognatura cittadina ai fini dell’ottimale raggiungimento delle finalità progettuali ed al rispetto dei requisiti ambientali: sia sotto il profilo del costo di investimento e di gestione, sia dell’affidabilità di funzionamento e della tutela ambientale del corpo idrico ricettore.
La progettazione affronta il problema dell’adeguamento dei 34 sfioratori, presi come insieme di dispositivi costituenti il sistema di allontanamento delle acque meteoriche eccedenti le 6 volte la portata media di tempo secco. Il principio ispiratore è quello di sottoporre a trattamento di grigliatura tutte le acque sfiorate, almeno per valori pari a tempo di ritorno di 1 anno, cioè salvo quelle relative a precipitazioni eccezionali. Tenuto conto che dette portate eccezionali si presentano mediamente con frequenza superiore all’anno e, comunque, sono precedute da importanti regimi transitori con portate inferiori totalmente grigliate, si prevede che tali eccedenze vengano recapitate direttamente nel ricettore.
Tutti gli sfioratori sono stati dotati di un efficace sistema di comando e controllo con la raccolta dei principali dati di funzionamento degli impianti ed il trasferimento degli stessi alla centrale di telecontrollo aziendale. Il sistema è predisposto per la telegestione da remoto.