Il progetto del nuovo impianto di essiccazione si basa sulle seguenti fasi di processo:
- ricevimento fanghi disidratati sia prodotti dall’impianto di San Giorgio di Nogaro sia provenienti dagli altri impianti della Regione;
- accumulo fanghi disidratati in un apposito silo verticale per garantire la continuità nella capacità di conferimento e dell’alimentazione dell’essiccatore;
- essiccazione e trattamento aria, dove il fango opportunamente preparato viene esposto ad un flusso di aria calda deumidificata, il quale assorbe l’umidità dal materiale in trattamento e in seguito è inviata ad un sistema di condensazione per consentire la separazione dell’acqua e la reimmissione in ciclo:
- accumulo e logistica fanghi essiccati;
- strumentazione, impianto elettrico, impianto di controllo e supervisione;
- impianto fotovoltaico con una potenza totale pari a 599.840 kW e una produzione di energia annua pari a 580.299,12 kWh (equivalente a 967,42 kWh/kW), derivante da 1.304 moduli che occupano una superficie di 2.834,90 m2.
La realizzazione del progetto porterà a una soluzione condivisa a livello regionale per il trattamento fanghi consentendo economie di scala e possibilità di trattamento con recupero di materia nell’ottica del perseguire i principi del Green Deal.